Sollecitatori sismici


Moto unidimensionale

e

moto bidimensionale - tridimensionale.



Sollecitatori para sismici brevettati che si differenziano tra loro per il loro diverso principio di funzionamento.

Applicati ad un elemento da testare, entrambi producono su di esso sollecitazioni simili a scosse sismiche.

Il sollecitatore, relativo al primo brevetto , produce essenzialmente una sollecitazione armonica rettilinea.

L'eccitatore relativo al secondo brevetto produce sollecitazioni, anche di notevole complessità, derivanti dalla composizione di movimenti rettilinei, bidimensionali e tridimensionali.

Le onde sismiche, che possono investire un oggetto vincolato al suolo, per esempio un edificio, dipendono dalla magnitudo del terremoto, dalla profondità dell'epicentro, dalla distanza dall'epicentro dall'edificio, dalle caratteristiche del suolo che le onde vanno attraversando, dalla consistenza del suolo su cui sorge l'edificio.

Il sollecitatore ha molte regolazioni che permettono di produrre una ampia gamma di sollecitazioni e potenze.

Esso può essere applicato a piattaforme per test sismici e può anche essere direttamente applicato ad elementi da testare in situ.

Gli effetti degli scuotimenti sismici, oltre che dalle onde sismiche, dipendono dall'oggetto scosso, dalla sua struttura, da eventuali parti vulnerabili della sua struttura.

Anche in loco, il sollecitatore può testare una struttura, per esempio un edificio, o sue parti con finalità preventive per valutarne la resistenza antisismica o per valutarne l'integrità in seguito ad eventi sismici.